“Buonissimo, pazzesco”! Cioccocrusco raccontato da chi lo ha provato

“Buonissimo”, “pazzesco”, “da provare assolutamente”, “una delizia per il palato”: dagli chef ai giornalisti, Cioccocrusco ha messo d’accordo proprio tutti!

Sarà per il connubio tra l’intensità del peperone crusco di Senise e la delicatezza del migliore cioccolato fondente svizzero, sarà per la fragranza di un prodotto tanto gustoso quanto equilibrato, sarà perché è una novità assoluta, ma Cioccocrusco ha superato a pieni voti il giudizio degli esperti del settore.

Ad esempio, Ilario Vinciguerra, tra gli chef più stimati in Italia, ha definito Cioccocrusco “buonissimo”, apprezzandone profumo e sapore, proprio come ha fatto Rocco Buffone, concorrente di ‘MasterChef 7’, per il quale Cioccocrusco è un “cioccolato fantastico”.

Dello stesso parere è anche Chiara Caprettini, classe 1987, fondatrice del blog “Nordfoodovestest”, dedicato, tra l’altro, al mondo del food & beverage: “L’idea di fondere insieme Svizzera e Lucania è proprio bellissima. Da due prodotti di eccellenza, uno svizzero e uno lucano, è venuto fuori un prodotto pazzesco, veramente super originale”.

Anche dai profili social di Instagram e Facebook sono arrivati commenti del tutto positivi su Cioccocrusco.

‘Kitchenart‘ lo ha definito addirittura una “delizia per il palato”, mentre per Dominga Tammone di ‘Libertacreativa’: “Crea dipendenza! È buonissimo e rappresenta al meglio il sapore intenso del Sud mixato con il pregiato sapore del cioccolato svizzero. Una vera goduria!”.

Anche un altro esperto del settore, lo chef Luigi Destino, non ha avuto dubbi e ha descritto Cioccocrusco come “un prodotto ottimo e di altissima qualità”.

“Cioccocrusco – ha detto da parte sua Rocco Romanelli – mi è piaciuto moltissimo e le caratteristiche che mi hanno colpito maggiormente sono state la morbidezza iniziale del cioccolato così come la forza finale del peperone crusco. L’ho già consigliato perché è un prodotto che ricorda molto la Basilicata e la tenacia dei suoi abitanti”.

Il modo migliore per assaporarlo? “Secondo me non andrebbe associato ad altro, perché il suo sapore è appagante già così. Tuttavia, sarei curioso di provarlo nella preparazione di un dolce”.

“Se dovessi dargli un voto – ha concluso Romanelli – sarebbe dieci in quanto il cioccolato è di altissima qualità e l’idea è originale, a prescindere dal fatto che anche io sia lucano”.